Di cosa parliamo:
1. Quali sono i costi fissi dell’offerta?
La comunicazione commerciale delle offerte Luce e Gas si concentra sul Costo della Materia Prima (prezzo al consumo dell’energia elettrica e del gas). Tuttavia, per poter pienamente confrontare un prodotto di fornitura di queste utenze, è importante valutare anche il Costo di Commercializzazione. Si tratta di un costo fisso, su base annua e frazionato per il numero di emissione delle bollette (mensili o bimestrali).
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2. Il tipo di operazione che sto facendo ha un costo?
Voltura, Subentro, Cambio Offerta: quale tipo di operazione stai richiedendo? Ha un costo? Si tratta di un’informazione che può essere omessa nel corso della proposizione commerciale, ma che non è da trascurare.
3. Mi devo aspettare costi aggiuntivi nella prima bolletta?
La prima bolletta può essere una sorpresa. Nel caso in cui non hai scelto la Domiciliazione Bancaria, potresti ritrovarti il pagamento di un Deposito Cauzionale. Alcuni venditori, non potendosi affidare a uno storico di letture, potrebbero farti pagare una stima elevata, per poi accreditarti l’eccesso nei mesi successivi.
4. Quali sono le tempistiche per l’avvio della fornitura?
In fase di vendita dell’offerta, l’operatore non può che fare una stima delle tempistiche, soprattutto nel caso dei nuovi allacci. Però può fornirti un lasso di tempo orientativo entro cui la tua utenza può diventare attiva. Spesso il consumatore si stupisce quando scopre che per uno Switch possono essere necessari fino a due mesi di tempo.
5. Quanto dura il contratto e quali sono gli eventuali costi di recesso anticipato?
Così come avviene per le offerte Internet e Telefono, da qualche tempo anche i contratti Luce e Gas possono prevedere dei Costi Di Recesso Anticipato rispetto alla scadenza naturale del contratto. È quindi importante sapere la durata del contratto (che si rinnova automaticamente).